UPC: la cerimonia di inaugurazione della Divisione centrale di Milano
Il 1° luglio scorso si è tenuta nell’Aula Magna del Palazzo di Giustizia di Milano la cerimonia ufficiale di inaugurazione della terza Divisione centrale del Tribunale Unificato dei Brevetti, organizzata dal Tavolo tecnico di Milano per il Brevetto Unitario, coordinato dalla dottoressa Marina Tavassi, a cui ha fatto seguito il taglio del nastro nella moderna sede che oggi ospita la Divisione centrale di Milano, situata in via San Barnaba 50.
All’evento hanno partecipato, tra gli altri, il Vicepresidente del Consiglio e Ministro degli Affari Esteri e della Cooperazione Internazionale, Antonio Tajani, il Ministro della Giustizia, Carlo Nordio, il Viceministro delle Imprese e del Made in Italy, Valentino Valentini, il Presidente della Regione Lombardia, Attilio Fontana, i Presidenti del Tribunale di primo grado e della Corte d’Appello di Milano, rispettivamente Fabio Roia e Giuseppe Ondei, il Presidente dell'Ordine degli Avvocati di Milano, Antonino La Lumia, nonché il Presidente della Corte d’Appello del Tribunale Unificato dei Brevetti, Klaus Grabinski.
La forte partecipazione istituzionale che ha caratterizzato la cerimonia di inaugurazione, nonché l’entusiasmo palpabile tra gli addetti ai lavori, hanno confermato ancora una volta l'importanza strategica della nuova sede.
La Divisione centrale di Milano, che da qualche giorno si aggiunge a quelle di Parigi e di Monaco di Baviera, già operative da giugno 2023, nonché alla già istituita Divisione locale di Milano, è competente per le controversie relative ai brevetti che rientrano nella categoria A della International Patent Classification (IPC), avente ad oggetto le cd. "human necessities"; i settori interessati sono dunque quello farmaceutico (ad esclusione dei certificati di protezione complementare), quello dell’agricoltura, dei prodotti alimentari, del tabacco, di articoli sanitari e medico-veterinari, articoli domestici, moda, sport e giocattoli.
L’istituzione della Divisione centrale di Milano rappresenta un traguardo storico per l’intero panorama brevettuale europeo e una straordinaria opportunità per il nostro Paese.